Future sull’acqua in California, è speculazione finanziaria sulla risorsa più preziosa

Il 7 dicembre è stato emesso il primo ‘future’ sull’acqua: un contratto che ne stabilisce il valore futuro e che fino ad ora era applicato a oro, petrolio ed altre commodity. Non è una buona notizia: l’acqua non è una merce e non deve essere oggetto di speculazione finanziaria. Tutto questo avviene in California, uno Stato che potremmo definire il cuore della crisi climatica, che prima di altri sta affrontando una pesante crisi idrica.

Mi unisco alle parole di Pedro Arrojo-Agudo, relatore speciale delle Nazioni Unite sul diritto all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari, che lancia l’allarme e ricorda che l’acqua è un diritto umano, ora più che mai anche legato al tema della salute pubblica, e non l’oggetto di speculazione finanziaria.

Ma capiamo meglio. Cos’è un ‘future’?

È un contratto che ha in oggetto l’acquisto o vendita futura, possono essere azioni, materie prime, valute etc. In altre parole è una scommessa sul valore futuro di qualcosa. Il fatto che l’acqua (ad uso di irrigazione agricola e potabile) sia diventata l’oggetto di un tale contratto ci dice due cose.

1- È una risorsa che diventa sempre più scarsa (e per questo anche più preziosa per chi specula). E infatti i future sull’acqua sono, per ora, scambiati in California, il più grande mercato agricolo degli Usa, la quinta economia mondiale ma anche uno dei Paesi dove gli effetti della crisi climatica si fanno sempre più evidenti (vi ricordate gli incendi?) e la crisi idrica avanza.

2- Anche l’ultimo tabù è cascato, l’acqua è trattata come una merce mentre dovrebbe essere un diritto e una risorsa da proteggere a beneficio delle generazioni future. Mi attiverò in questi giorni per contattare Pedro Arrojo-Agudo e capire quali possano essere i prossimi passi per impedire che l’acqua diventi il petrolio di domani.

Ricordiamoci che oltre 1 miliardo di persone non ha accesso all’acqua potabile e circa 4 miliardi non l’hanno in quantità sufficiente (dati Onu). Non possiamo chiudere un anno tragico come il 2020 in cui avremmo dovuto mettere in discussione il nostro modo di vivere su questa Terra con la notizia del future sull’acqua. La crisi climatica si fa sempre più pesante, è nostro dovere mettere dei punti fermi per quanto riguarda risorse e diritti: l’acqua deve essere assicurata a tutti, non deve diventare un bene solo di chi se lo può permettere o il mezzo per arricchire le élites.

 

Per informarsi

https://www.corriere.it/economia/consumi/20_dicembre_07/acqua-prodotto-finanziario-usa-si-scambiano-futures-0f9d8e3e-38b6-11eb-a3d9-f53ec54e3a0b.shtml

https://www.fanpage.it/economia/2020-lanno-in-cui-lacqua-e-diventata-una-speculazione-finanziaria/

https://capital.com/it/contratto-future-definizione

 

 

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